Cosa fare per… Orientarsi nel tempo e spazio, stimolare la memoria
…orientarsi nel tempo…
- Realizzare o utilizzare orologi e calendari su cui segnare i giorni che passano e le attività quotidiane (es. mangiare, riposarsi, ecc.)
- Ricordare insieme il giorno e il mese
- Guardare fuori dalla finestra per le condizioni metereologiche
- Fornire un guardaroba adatto alla stagione per facilitare la scelta dei vestiti
Una routine regolare è utile a ridurre la confusione mentale
…orientarsi nello spazio…
- Mettere etichette ed immagini su alcuni oggetti o sui cassetti (es. posate, piatti, calzini di [nome del familiare], ecc.)
- Lasciare intatta la collocazione di oggetti familiari e di uso comune per favorire l’autonomia (esclusi gli oggetti che possono costituire un pericolo)
- Segnare con un nastro adesivo fosforescente il percorso tra la camera e il bagno per ridurre la confusione durante la notte
- Lasciare accesi dei punti luce durante la notte
La casa va modificata per diminuire i pericoli e favorire l’autonomia
…stimolare la memoria e le abilità residue…
- Costruire una comunicazione che parte dal passato ma si ricollega al presente con anche fotografie e oggetti. Questo permette di aiutare il familiare a non sentirsi solo un protagonista del passato e a differenziare passato e presente.
- Continuare ad eseguire insieme, in base al grado di autonomia del familiare, le attività quotidiane, senza avere fretta e rispettando i suoi tempi
- Dare dei suggerimenti perché la persona arrivi da sola a una scelta o a dare una risposta coerente senza fornire direttamente la soluzione
- Realizzare attività di breve durata e che non causino stress al familiare
La pazienza e la comprensione sono strumenti fondamentali per la relazione con il familiare
Una persona con demenza ha la sensazione di essere continuamente “nel bel mezzo di una storia” senza sapere cosa sia accaduto prima e cosa accadrà dopo, ma tende a ricordare fatti lontani.